domenica 9 ottobre 2016

Le mani sulla città di Bari, PUG-Municipio 4.




«L’incontro che si è svolto ieri all’Istituto Calamandrei non ha nulla a che vedere con le nostra visione di PUG (Piano Urbanistico Generale), democrazia diretta e Decentramento Amministrativo.

Ancora una volta i cittadini sono stati chiamati a raccolta per essere presi in giro, gli si voleva far credere di avere diritto di parola, di avere la possibilità di esprimere le proprie opinioni su esigenze e priorità del territorio.
Ma, come detto, si trattava solo di apparenza perché nulla di tutto questo è possibile con l’Amministrazione PD, Decaro al Comune e Acquaviva al Municipio 4, e lo hanno capito tutti.

A livello personale e come MoVimento 5 Stelle chiarisco che non ho partecipato al PUG in oggetto sia per la casuale attribuzione del ruolo di Delegato a tale Carlo Parato, ex candidato del PD alle Comunali 2014 che non è riuscito a farsi eleggere, sia per il suo continuo denigrare sui social il M5S, quindi a mio avviso un soggetto non neutro e incapace di ascoltare tutti senza pregiudizi, e sia perché era chiaro fin dall’inizio che sarebbe stata tutta una farsa.

Tornando alla riunione, sottolineiamo subito la duplice mancanza di rispetto dell’Assessore Carla Tedesco che è giunta dopo 2 ore dal suo inizio e del Presidente Nicola Acquaviva che all’arrivo dell’Assessore, mentre i cittadini parlavano, ha lasciato la sala e ha chiesto di effettuare l’intervista con una emittente locale scatenando la rabbia dei presenti.

Ma gli elementi ancora più gravi sono la limitazione del diritto di parola dei cittadini perché gli “illustri” relatori, oltre a non avere risposte, hanno rivelato che la riunione non era stata indetta per individuare le opere considerate inderogabili e il percorso condiviso per realizzarle ma per discutere, senza possibilità di modifica, su quello che il PD al Comune di Bari aveva già deciso realizzando “gruppi di lavoro”.

Questo è uno dei molteplici frutti del mancato Decentramento Amministrativo, del mancato conferimento delle funzioni proprie ai Municipi (per non perdere il loro potere decisionale) e del disinteresse per i cittadini e per il territorio dei Consiglieri eletti che stanno buoni, non chiedendo quanto ci spetta di diritto, per non pregiudicare la propria carriera nei partiti.

L’unica soluzione per permettere a noi cittadini di decidere senza delegare sono le indispensabili dimissioni di Decaro, Acquaviva e compagnia bella, con conseguenti nuove elezioni e la consapevolezza da parte di tutti che votare il cugino e l’amico nelle 10 liste civiche, create ad hoc solo per portare voti e sistemare Tizio e Caio, produce i disastri che stiamo vivendo.»

Portavoce Consigliere M5S al Municipio 4 di Bari
Vito Saliano



Nessun commento:

Posta un commento

Questo blog è uno spazio aperto ed a disposizione di tutti per confrontarsi direttamente. Per garantire l'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non abbiamo previsto filtri preventivi, ma l'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione, e per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.

Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

Comunque ci riserviamo, in qualsiasi momento, di cancellare i messaggi ritenuti inadeguati alle regole della normale discussione argomentativa.
In ogni caso, in quanto proprietari del blog, non potremo essere ritenuti responsabili per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.