mercoledì 30 dicembre 2015

L'Amministrazione boccheggia, Carbonara non respira.

 
 “Carbonara è al secondo posto nel rapporto fatto dall’ARPA per superamento di PM 10 nella città di Bari, un dato che non ci sorprende. Eppure sono state molte le nostre proposte per rendere più vivibile e respirabile il quartiere e l’intero Municipio, ma l’amministrazione fa orecchie da mercante.

In Consiglio Municipale è stata approvata la nostra mozione relativa alla realizzazione di nuove aree a verde con la piantumazione di alberi per ogni neonato, come previsto dalla legge n.10 del 14 gennaio 2013, ma tutto tace.

Lo stesso Consiglio ha bocciato la nostra proposta di richiedere all’AMTAB l’istituzione di una circolare che permetta ai numerosi tifosi del F.C. Bari del nostro Municipio di recarsi allo stadio senza utilizzare il proprio mezzo di trasporto, evitando traffico e il pericolosissimo parcheggio sul raccordo Giuseppe Rossi.

Il partito unico dell'automobile in Consiglio ha approvato, nonostante il nostro voto contrario, uno studio di fattibilità per la realizzazione di un parcheggio sotterraneo a Piazza Umberto I in Carbonara. Al posto di potenziare il trasporto pubblico, favorendo sistemi alternativi di mobilità come da noi richiesto, si invita il cittadino ad utilizzare l’automobile, senza parlare dell’idea circolata di tagliare parte dei marciapiedi della Piazza per realizzare i famosi parcheggi a “spina di pesce”.

Le nostre interrogazioni al Presidente del Municipio 4 in merito all’attivazione della linea Filobus, i cui cavi sono stati installati con soldi pubblici, non hanno ricevuto alcuna risposta.

Senza contare le nostre numerose segnalazioni relative sia ai roghi di discariche illegali che si verificano nel quartiere Santa Rita, rendendo l'aria irrespirabile e costringendo gli abitanti a chiudersi in casa, sia per quanto riguarda la presenza di amianto sull'intero municipio con conseguenti richieste di bonifiche e maggiori controlli da parte degli organi di polizia.

La nostra attività propositiva è costante, ma volutamente non recepita e a rimetterci sono i cittadini, vittime anche della disinformazione e della propaganda politica che tristemente segnaliamo, basti pensare alle dichiarazioni dell’Assessore Petruzzelli «A Bari da un po' di anni, grazie alle politiche sulla mobilità sostenibile, non abbiamo più un problema di polveri sottili».
Caro Assessore anche Carbonara, Ceglie del Campo, Loseto e Santa Rita fanno parte di Bari.”

Consigliere Portavoce al Municipio 4

Vito Saliano


lunedì 28 dicembre 2015

Notizie dal Municipio 2

Come già riferito, nell'ambito delle festività natalizie, il Municipio 2 ha organizzato, tra l'altro, 2 eventi al teatro Di Cagno e 2 spettacoli cinematografici al cinema Armenise.
La commissione avrebbe deciso successivamente, insieme al vincitore del bando, i criteri di assegnazione dei biglietti.
Ma, data la mancanza di tempo, il rischio era di vedere i biglietti (circa 500) assegnati direttamente ai consiglieri che li avrebbero poi distribuiti.
A questo punto avremmo preferito che tutto si fosse deciso già prima del bando..
Ebbene, grazie al M5S, si è potuto procedere alla pubblicazione sul sito del Municipio 2 in ordine alla possibilità di ritirare i biglietti gratuitamente a disposizione dell'intera cittadinanza.
FATTO STORICO!
Poiché il tempo per la distribuzione dei biglietti era insufficiente, il M5S chiedeva la proroga del termine di ritiro dei biglietti stessi, proroga concessa dal presidente Dammacco.
Non tutti i biglietti sono stati ritirati. Tuttavia, quelli rimanenti sono stati distribuiti tra tutti i consiglieri municipali.
Noi del M5S ne abbiamo ricevuti 12 e li abbiamo donati all'orfanotrofio Annibale di Francia.
Tiriamo le somme:
1) Per la prima volta nella storia, i cittadini sono stati informati a mezzo web della possibilità di ottenere biglietti gratis;
2) Il mezzo web ha superato le vecchie forme di distribuzione che, spesso, consistevano nella consegna diretta ai consiglieri;
3) La nostra promessa è che nel prossimo futuro lotteremmo affinché si possa meglio utilizzare lo strumento del web, in modo che tutti i cittadini possano essere resi partecipi delle attività organizzate per loro.
Con l'augurio che nei prossimi eventi, tutti i biglietti vengano distribuiti interamente dal Municipio ai cittadini senza passare dai consiglieri.
L'UGUAGLIANZA ANDRÀ DI MODA!

Claudio Carone portavoce M5S Municipio 2
Commissione Cultura


BENVENUTI AL "REALITY BOTT!"


Apprendiamo dalla stampa delle dichiarazioni del Sindaco Decaro che invita i cittadini a filmare i responsabili di esplosioni di botti e fuochi d'artificio.

Davvero il massimo obbiettivo perseguito dall'attuale Amministrazione Decaro è quello di scaricare sui cittadini il lavoro di identificazione dei soliti idioti?

Ma come, non c'è qualcuno pagato per adempiere a tali controlli? 

Già immaginiamo la scena: quartiere popolare, illustri personaggi molto conosciuti dalle forze dell'ordine che gareggiano tra loro con vere e proprie batterie di fuochi d'artificio ed a pochi metri da loro il bravo cittadino barese che filma il tutto certo di non attrarre l'attenzione dei loschi individui! 

Anzi, considerato che il Sindaco ha dichiarato che utilizzerà tali filmati per identificare i responsabili (dubitiamo che la legge lo permetta), magari il bravo cittadino barese chiederà ai loschi individui di mettersi anche in posa per un facile riconoscimento postumo!
Un vero e proprio Reality Bott!

Nemmeno nelle più introvabili rappresentazioni letterarie dell'assurdo troviamo traccia di tali fantasie.. 

Certo, noi del M5S siamo per il "cittadino che si fa stato" ma un conto è interessarsi del bene comune ed essere parte attiva di un cambiamento, un conto è sostituirsi alle forze di polizia e a chi dovrebbe garantire ordine pubblico e controlli.

Dopo il vero flop dell'ordinanza del Sindaco nel giorno della vigilia natalizia ci aspettiamo una task force della polizia municipale e delle forze di polizia per evitare l'ennesima vigilia di capodanno fatta di bancarelle abusive, botti vietati e animali che soffriranno spaventati dall'assurdo rituale.... o dobbiamo rassegnarci all'ennesimo silenzio assordante dell'amministrazione Decaro e delle forze di polizia che dovrebbero garantire ordine e sicurezza?

I Portavoce M5S al Comune di Bari 




mercoledì 23 dicembre 2015

"Un Sorriso per Natale", non per tutti.

 
“Un Sorriso per Natale” è il nome scelto per la raccolta di giocattoli organizzata dal Presidente della Commissione I del Municipio 4 da destinare ai bambini più bisognosi che si è tenuta in data 20/12/2015.

Il sistema di distribuzione regalerà “Un Sorriso per Natale” solo ad alcuni.

Proposta della Maggioranza in Commissione era quella di dare i giocattoli raccolti ad una sola Parrocchia per poi distribuirli ai bambini.

L’opposizione, tra cui il Consigliere Vito Saliano del Movimento 5 Stelle, proponeva la concessione dei regali alla “mensa dei poveri” per garantire una più ampia platea di beneficiari che riguardasse persone in reali difficoltà economica.
Un consigliere di Minoranza si è recato presso la “mensa dei poveri” per presentare la possibilità ma per ragioni di grande affluenza non è riuscito a contattare i responsabili.

Raccontato quanto accaduto in Commissione, la Maggioranza ha colto la palla al balzo sorteggiando una Parrocchia e attribuendo ad essa tutti i giocattoli raccolti.


Risultato: i giocattoli saranno donati soltanto alla Parrocchia estratta, la quale li donerà a sua volta ai propri fedeli, una platea inferiore a quella da noi augurata.

Ancora una volta si è persa una occasione per andare incontro ai meno fortunati, ancora una volta l'importante è farsi fotografare durante le manifestazioni.

NOTA BENE: La Maggioranza ha fatto cadere la Commissione subito dopo la decisione, nonostante le proteste della Minoranza volenterosa di discutere temi riguardanti il territorio.

Vito Saliano
Consigliere Portavoce M5S - Municipio4



sabato 19 dicembre 2015

Pet Therapy e partecipazione in difesa degli animali!

Domenica 20 dicembre, dalle 10:00 alle 13:00 a Bari, in Corso Vittorio Emanuele II, 51, vi aspettiamo insieme al centro cinofilo Time4Dog per una dimostrazione di Pet Therapy e per parlare dei nostri amici a 4 zampe.

Sarà con noi la portavoce M5S alla Regione Puglia Rosa Barone con la quale avanzeremo presto il progetto di un regolamento regionale a difesa degli animali e lotta al randagismo.

Evento Facebook 

mercoledì 16 dicembre 2015

SANTA SCOLASTICA 4 ANNI DOPO

A seguito della delibera di Giunta che prevede lo stanziamento di 150 mila euro per lavori riguardanti il mercato di "Santa Scolastica", ovvero degli impianti di smaltimento delle acque reflue e di sollevamento fogna, il M5S ha presentato un'interrogazione urgente a risposta scritta indirizzata all'Assessore Galasso e all'Assessora Palone, al fine di sapere se gli impianti in oggetto di riparazione siano stati realizzati in maniera inadeguata fin dall'origine  dalla ditta appaltatrice e, in tal caso, quali controlli siano stati esperiti in fase progettuale o di collaudo  dell'opera da parte del Comune e dei suoi uffici.

Si chiede, altresì, di sapere se, nel caso in cui gli impianti siano stati realizzati in maniera adeguata, la reponsabilità del loro mal funzionamento dopo soli 4 anni vada, invece, ricercata nella condotta irregolare degli operatori mercatali che smaltiscono i rifiuti solidi nei canali di scolo, provocando di conseguenza sedimentazione e otturazioni nei pozzetti di ispezione.

Ci chiediamo perchè ancora una volta i costi delle modifiche debbano ricadere sui cittadini dopo appena pochi anni dall'inaugurazione del nuovo mercato.
Perchè non si è provveduto e non si provvede ad un controllo più attento dello smaltimento del rifiuto organico?
Perchè non si sanzionano i mercatali che gettano gli scarti solidi nelle griglie? 

Alessandra Piergiovanna Simone
Portavoce M5S - Municipio 2


lunedì 14 dicembre 2015

RESTITUTION DAY 2015: VOTA LA PROPOSTA!

Anche quest'anno i portavoce del MoVimento 5 Stelle di Bari restituiscono alla città parte dei compensi del proprio mandato cosi come promesso in campagna elettorale nel 2014 ed in linea con i principi del M5S.

Il 21 Dicembre vi comunicheremo, durante la conferenza stampa, l'idea più votata tra le proposte raccolte dai 5 Municipi o tra quelle che ci segnalerete compilando il form sottostante.

Ci vediamo a Bari, in via Dalmazia, 46 dalle 19:45!

NB: trattasi di conferenza stampa, non sono previsti posti a sedere per il pubblico.









giovedì 10 dicembre 2015

A Natale siamo tutti più buoni, ma se lo fossimo tutto l’anno?


Proposta del Presidente della Prima Commissione del Municipio 4 vista la ricorrenza Natalizia è di raccogliere giocattoli, nuovi o usati, per distribuirli ai bambini bisognosi del nostro territorio.
Stessa azione venne fatta lo scorso anno con l’appoggio di tutte le forze politiche. 

Ad un anno di distanza nulla è cambiato, a Natale siamo tutti più buoni, certo, ma anche più ipocriti. 

Ricordarsi dei più poveri solo a dicembre non è sintomo di buon cuore, come ha ricordato in commissione il consigliere M5S Vito Saliano, tali iniziative dovrebbero essere frutto di un lavoro politico, progettuale e ben strutturato, volto a contrastare la povertà delle famiglie in modo permanente.

La proposta più nota del M5S è il reddito di cittadinanza, nella città di Bari ci siamo mossi proponendo il “Pane Sospeso”, con il quale, sulla base della tradizione napoletana, sarebbe stato possibile acquistare pane non solo per se ma anche per i meno fortunati. 
Compito del panettiere sarebbe stato quello di accantonare il pane in sospeso e distribuirlo agli eventuali richiedenti. 

Una bellissima iniziativa, un primo passo verso i più poveri, vero?
Peccato che la nostra mozione è ancora nell'elenco degli OdG da discutere (grazie ai numerosi debiti fuori bilancio che rallentano i lavori del consiglio comunale). Se pur vero che l'amministrazione ha preso spunto dalla nostra proposta ideando il Progetto "Doni Sospesi" , quest'ultimo è stato annunciato il 14 Agosto 2015 ma ne abbiamo traccia solo pochi giorni fa, il 7 Dicembre 2015, con l’inaugurazione della "casa del welfare" nell'ex Mercato del Pesce in una Piazza del Ferrarese ben “addobata a selfie”.

Il nostro invito è di attivare il “Pane Sospeso” o i “Doni Sospesi” in modo tale da fornire un concreto aiuto verso i più bisognosi per tutto l’anno, non solo a dicembre.

I selfie alle manifestazioni, come gli anni, passano, la povertà resta.


Vito Saliano
Consigliere Portavoce M5S - Municipio4


giovedì 3 dicembre 2015

COMUNE DI BARI: L'OSCAR DEI DEBITI FUORI BILANCIO


Una valanga di debiti ci seppellirà.

Questo sembra essere il destino di questa amministrazione comunale che si accinge a portare in aula altre decine di delibere di debiti fuori bilancio che ci candideranno, probabilmente, all'Oscar del debito qualora questo fosse istituito.

La capacità di produrre debiti da parte delle nostre ripartizioni è paragonabile ad una vera e propria fabbrica. 

Infatti la fotografia che si ricava dalle sentenze che vedono soccombenti, e quindi a rifondere importanti importi, la nostra amministrazione comunale è sistematicamente devastante per giudizi e considerazioni.

Come porre rimedio a questa pessima consuetudine che concretizza danni economici alla comunità?

Per questo motivo abbiamo attivato sul nostro sito il contatore del debito quale cattivo indicatore della gestione del bene comune e quale strumento di denuncia per gli organi di controllo superiore presso i quali depositeremo a breve un dossier con le sentenze più urticanti  affinché si faccia chiarezza sulle pratiche adottate dalle nostre ripartizioni.

I portavoce M5S al Comune di Bari M5S 
Sabino Mangano
Francesco Colella


mercoledì 2 dicembre 2015

Un albero per ogni bambino nato: il MoVimento 5 Stelle interroga l'Assessore all'Ambiente


Un albero per ogni bambino nato o adottato è la norma contenuta nella Legge 29 gennaio 1993 n. 113 e s.m..
La norma, infatti, prevede che i comuni provvedano, entro sei mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente, a porre a dimora un albero nel territorio comunale e ad annotare presso l’ufficio anagrafico il luogo esatto dove tale albero sia stato piantato.
Nel 2013 il legislatore è intervenuto nuovamente sul tema prevedendo che entro un anno dalla data della nuova disposizione (Legge 14 gennaio 2013 n.10), ciascun comune doveva attivarsi per censire e classificare gli alberi piantati nelle aree urbane di proprietà pubblica.
Il nuovo intervento normativo, più stringente, fu dovuto quale naturale conseguenza dopo che per venti anni la norma era stata sostanzialmente disapplicata e quindi per assicurarne l’effettivo rispetto.
Inoltre la rivisitazione della norma del 2013 ha previsto anche che due mesi prima della scadenza naturale del mandato, il sindaco rende noto il bilancio arboreo del comune, indicando il rapporto fra il numero degli alberi piantati in aree urbane di proprietà pubblica rispettivamente al principio e al termine del mandato stesso, dando conto dello stato di consistenza e manutenzione delle aree verdi urbane di propria competenza.
Avrà ottemperato la precedente giunta a quanto disposto dalla Legge? E l'attuale giunta quali attività ha posto in essere per rispettare la normativa vigente?
Queste, pertanto, sono state le premesse per la nostra interrogazione rivolta all'Assessore all'Ambiente affinché la comunità barese sia informata sul catasto arboreo della città di Bari ovvero delle iniziative poste in essere per il puntuale rispetto della normativa vigente.

E' bene ricordare inoltre che  il consiglio municipale del Municipio 4 ha approvato l'individuazione di aree da destinare a piantumazione di alberi per ogni neonato grazie alla mozione presentata dal MoVimento 5 Stelle.

Pubblicheremo su questo blog le notizie che arriveranno dall'Assessore e dalla Ripartizione Ambiente.

I Portavoce Comunali e Municipali del MoVimento 5 Stelle Bari




venerdì 27 novembre 2015

DEBITI FUORI BILANCIO: CHI SBAGLIA.. PAGHI!


Il Consiglio Comunale del 26 Novembre 2015 passerà agli annali come il primo Consiglio nel quale alcune forze politiche (M5S ed Impegno Civile ovvero i sottoscrittori dell'emendamento presente nell'immagine) chiedono all'Amministrazione di accertare entro 60gg l'autore di un danno economico arrecato allo stesso Comune e quindi ai Cittadini Baresi.

Parliamo degli ormai famosi debiti fuori bilancio che in passato, prima dell'ingresso del M5S in Consiglio Comunale, passavano forse del tutto inosservati ai cittadini in quanto la discussione degli stessi era praticamente inesistente.

Le cose sono cambiate perchè dall'inizio del nostro mandato abbiamo spesso sottolineato che non basta prendere atto di errori madornali o comportamenti eticamente scorretti dell'Amministrazione Comunale (in qualche caso il Comune, quindi i Cittadini Baresi, pagano importi enormi per non aver risposto a notifiche di pagamento) ma risulta opportuno individuare i responsabili di tali errori.

Questo in quanto è evidente, anche ai non addetti ai lavori, che tutti questi soldi in più che "regaliamo" ai richiedenti danno ed ai loro avvocati per le spese legali (se sai di perdere è da folli continuare una causa per anni al max si arriva ad un accordo preventivo) potrebbero essere utilizzati per attività e servizi primari per la Città!

Restiamo in attesa di sviluppi considerando che l'emendamento alla proposta di deliberazione consiliare è stata votata ed approvata in Consiglio (nonostante l'astensione della maggioranza che vede tra le proprie fila un solo consigliere "coraggioso") e che il Collegio dei Revisori dei Conti aveva effettuato (tramite apposita nota) richiesta simile.

Contestualmente lanciamo una nuova iniziativa sul nostro sito web al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema: a breve sarà online un contatore dei debiti fuori bilancio, passati in Consiglio dall'inizio del mandato, e sarà inoltre possibile estrarre l'elenco aggiornato degli stessi.

I Portavoce M5S al Comune di Bari
Sabino Mangano
Francesco Colella



martedì 24 novembre 2015

UN CONCERTO PER POCHI FORTUNATI

Oggi, 24 novembre 2015 si è riunito il Consiglio Municipale.
All'ordine del giorno la discussione la concessione di un contributo in favore  delle scuole "Zingarelli", "Massari" e Convitto "Cirillo", per la realizzazione del "Gran concerto di Natale".

La premessa impone di ricordare la nozione di urgenza, dato che questo Consiglio è stato convocato con questa modalità.
Urgenza è la situazione che richiede interventi immediati e rapidi. Orbene, con delibera 00786/2015, la Giunta Comunale ha posto delle modificazioni al PEG, destinando la somma di 3000 euro ai fondi per le scuole.
Dunque, è doveroso chiedersi cosa abbia spinto la Giunta Comunale a variare, con urgenza, il PEG destinando la somma di 3000 euro a "Contributi alle scuole per realizzazione progetti rivolti a minori"http://albo.comune.bari.it/. (pagina 97). Sarà stato "Babbo Natale" che in clima natalizio ha voluto farci un regalo? 

Noi riteniamo che urgente sia porre rimedio alla mancanza di sicurezza. Urgente è porre rimedio alla mancanza di videosorveglianza al parco Don Tonino Bello, come urgente è l'installazione di centri di raccolta olii per la tutela ambientale. E potremmo continuare all'infinito. Al contrario non si può ritenere tale un concerto a scuola, per di più in tempi di spending review, con quella cifre e a quelle condizioni.

Ciò premesso, il M5S si è opposto allo stanziamento delle somme per il GRAN CONCERTO DI NATALE sulla base dei seguenti motivi:


1) Il concerto prevede lo stanziamento di denaro pubblico, ma è destinato ad una fruizione limitata  ai soli familiari dei bambini e non a tutti i cittadini;
2) Il costo del progetto ci sembra esoso. In particolare, balzano agli occhi le somme di € 600,00 per il presentatore e di 
1500,00 per il service. Non specificate, invece, la destinazione concreta delle  350,00 indicate come "spese di coordinamento"... Insomma, un concerto di Natale dai costi iper elevati, ammontanti ad una cifra peraltro stanziata senza alcun bando.
Apprezzabile appare la finalità educativa, il momento di aggregazione, la finalità culturale, e
per quanto gli istituti scolastici rientrino tra i soggetti terzi istituzionalmente preposti a svolgere indirettamente le funzioni del Comune, in base al principio di sussidiarietà orizzontale, tuttavia resta la considerazione che la partecipazione agli eventi dovrà essere riservata ad una ristretta cerchia di "fortunati" rappresentanti delle famiglie degli alunni delle scuole e non all'intera collettività.
3) Abbiamo presentato un emendamento che prevedeva di riservare una parte degli ingressi anche ad altri cittadini, proprio per favorire la condivisione, la socializzazione e la diffusione delle attività svolte dagli istituti scolastici presenti sul territorio a favore di una platea più ampia di quella in precedenza indicata.
La proposta è stata firmata anche da una parte dei consiglieri di minoranza. La maggioranza, invece, ha BOCCIATO la nostra proposta inclusiva, riservando, di fatto, a pochi  la partecipazione all'evento che prevede, tra le altre cose, anche il gratuito patrocinio da parte del Municipio.

In conclusione, mentre  gli assessori si sono dimostrati più volte sordi alle nostre richieste di lavorare  in sinergia con il Municipio, rimaste infatti senza riscontro, questa volta la Giunta si è "sorprendentemente" attivata con insolito tempismo al fine di agevolare la realizzazione del descritto progetto. E qui ci convinciamo che sia intervenuto Babbo Natale. 
A questo punto possiamo ben sperare che la Befana ci porti il tanto desiderato Decentramento Amministrativo, e la chiusura della sede della ex VI Circoscirizione di Carrassi-Mungivacca che i cittadini continuano a pagare profumatamente. BUON NATALE.

Claudio Carone
Alessandra Piergiovanna Simone
Portavoci M5S - Municipio 2


lunedì 16 novembre 2015

Il randagismo a Bari: emergenza o solo un business?



Già ad Ottobre 2013 il M5S aveva depositato due richieste di accesso agli atti, la prima indirizzata all’ASL Bari per chiedere la copia dell’autorizzazione sanitaria e amministrativa del canile comunale di Bari, la seconda verso l’allora Assessore all’Ambiente Maria Maugeri per ricevere la copia degli atti e della documentazione inerente il periodo comprendente gli anni 2009-2013 in riferimento al numero, all’indicazione e ai relativi indirizzi anagrafici dei canili di proprietà pubblica e convenzionati con il Comune di Bari e al numero di cani assistiti in ogni singolo canile con relativa portata massima di animali consentiti dalla legge per struttura.

Dal 2013 poco, anzi nulla, è cambiato e la gestione del randagismo sembra restare più un business cui puntare piuttosto che una azione a tutela dei nostri amici a 4 zampe.

Difatti pochi giorni fa sul social network Facebook e su alcune testate giornalistiche, sono state postate delle foto riportanti lo stato di sofferenza degli animali ospiti dei canili. Spaventa inoltre il numero degli animali, circa 600, che è lontanissimo dai 200 previsti per legge, numero quest'ultimo derogabile solo per le strutture comunali mentre a Bari l'annosa questione dei canili comunali (di proprietà comunale) non ha ad oggi trovato pronta risposta dall'attuale amministrazione Decaro.

Giova ricordare lo stato attuale dei fatti e degli elementi, ovvero che:

1) I canili sanitari possono essere costruiti dai comuni per cui nessun soggetto privato o associazione può realizzare un canile sanitario o convenzionare con il comune la disponibilità di una propria struttura (cosa che avviene oggi con la società Mapia che riscuote un canone di locazione per il canile sanitario). Perchè si sta andando in deroga? Perchè le associazioni ricevono circa 1/5 del contributo che oggi viene erogato al canile privato per ogni animale ospite?

2) I canili sanitari ed i rifugi devono rispettare i criteri tecnici previsti dalla dgr, n.6082/95 ovvero: box agevolmente lavabili e disinfettabili, misura dei box di mq.4 per singolo cane, locale sanitario per interventi veterinari, reparto di isolamento, ecc. Perchè le attuali strutture non rispettano tali indicazioni?

3) Tutte le strutture che abbiano numero di cani superiore a 200 devono andare ad esaurimento. Quindi com'è possibile che continua da 10 anni a questa parte ad esserci un numero di ospiti praticamente quasi identico?

Per tutti questi quesiti (ed altri) stiamo depositando apposita interrogazione all'assessorato competente al fine di avere notizie e tempi certi di risoluzione di questa incredibile ed anomala situazione.

I Portavoce M5S al Comune di Bari
Sabino Mangano
Francesco Colella


giovedì 12 novembre 2015

BARI….. un futuro senza Autorità

Oggi al Comune di Bari si doveva tenere la Conferenza dei Capigruppo che era stata chiamata a riunirsi in relazione all’Ordine del Giorno presentato per indire una seduta monotematica sull’Autorità Portuale.
Giova ricordare che da tempo è all’esame del Governo un provvedimento di riordino delle Autorità Portuali che prevede, è notizia apparsa sugli organi di stampa, di accentrare solo su Taranto l’Autorità Portuale quale sovrastruttura regionale.
Tale atto posto in essere dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rappresenta l’ennesimo scippo, dopo la Fiera del Levante ed Aeroporto, perpetrato ai danni della nostra città che da essere la dinamica e contagiosa Città Regione è sempre più relegata a città dormiente anzi “città materasso”.
Pertanto per contrastare ed evitare l’ennesimo impoverimento fatto alla nostra comunità abbiamo presentato, unitamente ad Impegno Civile, N.C.D., F.d.I. e F.I., un Ordine del Giorno per impegnare il Sindaco di Bari ad attivarsi immediatamente per far riesaminare l’eventuale determinazione del Governo Italiano di accorpare in un’unica Autorità di Sistema Portuale avente come sede Taranto.
In pochi mesi questa città vede perdere ben tre centri di sviluppo socio-economico, conquistati in decenni di paziente lavoro di costruzione di una identità ormai sempre più smarrita e priva di una chiara proiezione futura.
Quindi, alla mancanza di proiezioni e scelte reali di crescita, l’attuale classe dirigente di questa Città e, più in generale, di questa Regione, ammutolisce dinanzi ad un disegno che vede l’istituzione di ben quattro Autorità Portuali comprese tra Ancona e Trieste - quindi tutte al Nord - penalizzando ben 800 Km. di costa adriatica.

Di questo dovevamo parlare nella conferenza dei capigruppo che i rappresentanti dei partiti di maggioranza hanno deciso di disertare probabilmente dimenticando che il Porto di Bari è un porto polifunzionale, definito di importanza decisiva dalla pianificazione europea, incluso nella rete transeuropea di trasporto TEN-T ed inserito in ben due “corridoi” europei.

I Portavoce Comunali del MoVimento 5 Stelle





venerdì 6 novembre 2015

AMTAB: il M5S propone convocazione del Sindaco e del Segretario Generale in Commissione Trasparenza sull’ispezione del MEF, la Maggioranza boccia la richiesta!

AMTAB: il M5S propone convocazione del Sindaco e del Segretario Generale in Commissione Trasparenza sull’ispezione del MEF: la Maggioranza boccia la richiesta!

In data 3 Novembre 2015 il portavoce del M5S Sabino Mangano ha depositato in Commissione Trasparenza gli atti dell’attività ispettiva effettuata presso l’Azienda Municipalizzata AMTAB Spa da parte del MEF nell’ottobre 2013.

Data lettura delle risultanze dell’attività ispettiva, che hanno evidenziato la gravissima situazione in versava l’Azienda e le relative inadempienze amministrative come la mancata richiesta del DURC riguardo gli affidamenti di servizi e forniture , la mancata stipulazione del contratto di servizio con l’Ente per la gestione dei parcheggi, l’artificioso frazionamento di acquisto di alcuni beni con la conseguente violazione del valore massimo per l’affidamento diretto e tutte le altre voci presenti nella copia allegata.

Al fine di comprendere meglio quali azioni furono intraprese all’epoca dei fatti dalla precedente amministrazione e quali invece la nuova amministrazione dovrebbe aver attivato ad inizio mandatoereditando tale grave situazione, il portavoce del M5S ha chiesto di convocare in Commissione il Sindaco Decaro (considerando che all’epoca dei fatti era l’Assessore alla Mobilità e Trasporti) ed il Segretario Generale D’Amelio (in qualità appunto di Segretario Generale e quindi memoria storica della precedente amministrazione).

Alcuni componenti della maggioranza dinanzi a tale proposta hanno mostrato dubbi immediati, in quanto, a loro dire, il Sindaco avrebbe già illustrato nel piano di rilancio dell’Azienda AMTAB le azioni/risposte a tali situazioni anomale…

A noi del M5S tutto questo non risulta in quanto è stato presentato un piano di rilancio aziendale ma non ci risultano azioni concrete quali per esempio azioni ispettive, creazione di una commissione d’indagine o, perché no, commissariamento dell’Amtab!

Visti i pareri discordanti si è proceduti alla votazione della proposta del M5S (la convocazione) e come previsto i Consiglieri di Maggioranza hanno bocciato la proposta! Gli unici favorevoli sono stati in consiglieri delle minoranze presenti in Commissione.

Troviamo quanto successo davvero allarmante! Credeteci, si tocca a volte con mano il “timore” di scavare nel passato e troppe volte ascoltiamo dalla maggioranza la stessa comoda frase “cosa c’entriamo noi con il passato?”.

Pochi di loro potrebbero usare quella comoda frase in quanto molti occupavano gli stessi scranni già durante la scorsa amministrazione e sicuramente potevano fare qualcosa per salvare l’Azienda Amtab!

Forse a questi signori sfugge che la responsabilità amministrativa delle Aziende Partecipate è comunque del Comune di Bari.. non basta scaricare le colpe di cattive gestioni passate a manager o presidenti nominati tra l’altro da chi governa la Città!

Restiamo in attesa degli sviluppi delle indagini in corso da parte della magistratura nei confronti dell’AMTAB, certi che presto saranno note sia le responsabilità che le corresponsabilità di tale scempio!

I Portavoce del MoVimento 5 Stelle di Bari

PS: la nota viene diffusa oggi in quanto solo in seduta odierna (6 Novembre 2015) è stato approvato dalla commissione il verbale di Commissione del giorno 3 Novembre 2015



mercoledì 4 novembre 2015

PARCO DON TONINO BELLO. A DISTANZA DI UN ANNO ANCORA DEGRADO E INSICUREZZA

Qualche giorno fa ci siamo recati presso il Parco Don Tonino Bello per un sopralluogo e per verificare se, a distanza di mesi, sono stati adottati provvedimenti in merito alla messa in sicurezza dei luoghi e al ripristino degli stessi.
Ricordiamo che chiediamo  dall’ottobre dello scorso anno che si intervenga concretamente per prevenire e contrastare il verificarsi di altri simili episodi vandalici, eventualmente anche attraverso l’istallazione di telecamere.
Da allora il Parco è stato oggetto di almeno otto incursioni qui documentate     http://bari5stelle.blogspot.it/2015/08/8-raid-x-18-mesi-parco-don-tonino-bello.html

In data 26 agosto 2015 la Consigliera Alessandra Simone ha depositato un esposto alla Procura Regionale della Corte dei Conti chiedendo di valutare se i danni patrimoniali dovuti ai citati episodi fossero da addebitare ad inerzia dell’Amministrazione Comunale.
Inoltre, è stata presentata in pari data un’interrogazione urgente a risposta scritta indirizzata al Presidente del Municipio 2, al Sindaco e all’Assessore al Patrimonio al fine di conoscere quali azioni fossero state poste in essere o si intendesse porre in essere al fine di contrastare il reiterarsi dei descritti episodi vandalici, ma allo stato tale interrogazione è rimasta priva di risposta da parte di tutti i destinatari.

Dal sopralluogo emerge che i servizi igienici ad eccezione di quello dei disabili sono inagibili, in quello dei disabili,  inoltre manca l’illuminazione, nei servizi igienici gli addetti alle pulizie non possono nemmeno lasciare detersivi e materiale per la pulizia perché questo potrebbe essere oggetto di furto.
La ex ludoteca, non è ancora stata messa in sicurezza, pertanto è accessibile a tutti; risulta completamente devastata, maleodorante a causa della presenza di feci e urine umane, oltre che interessata da un principio di incendio  riscontrabile dalla presenza di materiale bruciato al suo interno.
La descritta situazione è stata portata a conoscenza a mezzo mail agli Assessori e alle Ripartizioni competenti, nonché al Comandante della Polizia Municipale, nell’auspicio che finalmente si intervenga in maniera risolutiva.

Il 3 novembre abbiamo ricevuto una risposta da parte della Ripartizione, la quale riferisce che  è stata fatta richiesta di messa in sicurezza dell'intero edificio a mezzo di protezione di tutti gli accessi con griglie e cancellate che inibiscano l'ingresso ad ignoti al di fuori dell'orario dei funzionamento delle suddette strutture.

Alessandra Piergiovanna Simone
Portavoce M5S - Municipio 2





giovedì 22 ottobre 2015

IL COMUNE E' ANCORA INTERESSATO ALLA REALIZZAZIONE DEL MERCATO COPERTO IN VIA AMENDOLA?



Oggi, 22 ottobre 2015, abbiamo presentato un’interpellanza urgente a risposta scritta indirizzata al Presidente del Municipio 2, agli Assessori Palone, Tedesco e Galasso al fine di conoscere quali sono i motivi ostativi al completamento dell’Accordo di Programma tra il Comune e l’Edicos s.r.l. approvato dalla delibera di G.R. il 6 ottobre 2009 e riguardante l’area ex Peroni in via Amendola.

Tale accordo prevede la realizzazione di una struttura mercatale che dovrebbe accogliere l’attuale mercato di via Nizza, un parcheggio interrato, il completamento della viabilità in entrata e in uscita e ulteriori parcheggi pubblici.

Ad oggi, infatti, tutto risulta fermo. Le bancarelle di via Nizza sono ancora in cerca di una “nuova casa” e la ditta stessa attende che l’Amministrazione Comunale si esprima sulla volontà di realizzare la struttura, soprattutto adesso che i lavori di bonifica dell’area  e la costruzione degli appartamenti risultano conclusi  da tempo.

Si fa presente che un’eventuale modifica della destinazione d’uso della struttura pubblica richiederebbe il passaggio in Consiglio Comunale e della G.R. con le inevitabili modifiche dei progetti che a questo punto  dovrebbero essere riassoggettate ai pareri di legge (Asl, VV.F etc..) con una conseguente valutazione temporale che potrebbe superare in quinquennio.

Il quartiere, i cittadini e il mercato non possono più aspettare inutilmente.


Alessandra Piergiovanna Simone
Portavoce M5S - Municipio 2



giovedì 15 ottobre 2015

RINUNCIAMO AL GETTONE PER QUESTA "CODA" DI CONSIGLIO



Oggi, 15 ottobre 2015, a distanza di una settima si è nuovamente riunito il Consiglio del Municipio 2 per discutere dell’ultimo punto all’ordine del giorno dello scorso Consiglio, tenutosi l’8 ottobre u.s.
Durante l’ultimo Consiglio, infatti, “a causa” delle proposte di emendamento del M5S alle proposte di modifica dello Statuto Comunale, la maggioranza ha chiesto una sospensione di cinque minuti per potersi confrontare sugli stessi ma, una volta tornati i Consiglieri in sala, all’appello è venuto meno il numero legale e, pertanto, la seduta si è sciolta.

Il Consiglio di oggi ci ha visti discutere esclusivamente del punto rinviato per i motivi sopra citati.
Tra le proposte di emendamento presentate dal M5S vi erano due proposte atte ad equilibrare e assicurare la pari presenza di genere nelle Istituzioni attraverso le così dette “azioni positive”, una proposta riguardante la possibilità di poter accedere a determine e delibere anche attraverso il sistema cartaceo, qualora quello informatico fosse indisponibile (ciò capita spesso, soprattutto in Municipio, dove abbiamo a disposizione un solo computer per 20 consiglieri), un’altra proposta riguardante la possibilità di prevedere, per i Presidenti di Municipio appartenenti ad aree politiche diverse da quelle del Sindaco, una maggiore operatività politica indipendente dalle linee programmatiche di quest’ultimo, sempre nel rispetto delle funzioni proprie e di quelle delegate. Gli ultimi due punti, invece, riguardavano delle precisazioni in riferimento alla citazione nello Statuto Comunale del Regolamento sul Decentramento Amministrativo.

Le citate proposte (tranne una, ovvero quella sul citato Regolamento) sono state tutte bocciate, pur avendo il sostegno delle altre minoranze e nonostante fossero state accolti dai Consiglieri di maggioranza e minoranza nella commissione competente del Municipio 1.
Tra le motivazioni che hanno fatto da “cappello” alle intenzioni di voto ne abbiamo sentite di tutti i colori: ad esempio che sei proposte di emendamento avrebbero potuto “oscurare” la proposta di emendamento fatta dalla maggioranza e riguardante la possibilità per i Municipi di scegliere con apposita delibera il proprio stemma.

Siamo stati invitati dalla maggioranza ad occuparci di qualcosa di più “importante” per la collettività rispetto alla nostre proposte di emendamento, senza considerare che lo STATUTO COMUNALE è il testo fondamentale che stabilisce le linee guida alle quali si deve orientare l'attività del Comune. Questo vi pare un argomento poco importante?
I colleghi tutti avrebbero dovuto approfittare di questa occasione per far sentire la loro voce e partecipare attivamente al miglioramento del testo in oggetto.
Precisiamo che, sebbene il parere dei Municipi sia obbligatorio ma non vincolante, nessuno ci vieta di “suggerire” degli emendamenti al Consiglio Comunale e, quindi, di presentare durante il Consiglio Municipale nostre proposte/suggerimenti.
Inoltre, non essendoci rappresentanti del M5S all’interno della “Commissione Regolamenti”, l’unico momento di confronto per noi diventa necessariamente il Consiglio, soprattutto se si considera che reperire i documenti su cui discutere, e le relative modifiche tramite la Commissione, diventa talvolta difficile.

Da un’attenta lettura risulta, altresì, che lo Statuto Comunale di Bari presenta numerose imperfezioni e refusi di carattere ortografico, rivelando un’inaccettabile mancanza di attenzione nei confronti di un testo così importante (almeno per noi).

I Consiglieri del Movimento 5 Stelle Alessandra Piergiovanna Simone e Claudio Carone, pur non essendo “responsabili” del rinvio della discussione dell’ultimo punto all’ordine del giorno iscritto nel Consiglio Municipale dell’8 ottobre 2015 (ricordiamo, infatti, che è dovere soprattutto della maggioranza garantire il numero legale), comunicano che hanno deciso di rinunciare all’emolumento corrisposto per il Consiglio odierno, ritenendo lo stesso un’appendice di quello precedente.

Alessandra Piergiovanna Simone
Claudio Carone

Portavoce M5S - Municipio 2